Nei giorni scorsi, l’emittente Televisiva Salentina
TELERAMA ha trasmesso, all’interno del programma
SALENTO D’AMARE, un video-servizio dell’inviata
MARIELLA COSTANTINI su un antico, quanto unico, dolce tipico di ORIA, “
LA SCARPETTA”, una specialità prodotta dall’Antica Pasticceria del
BAR CARONE, in Via ROMA, nel cuore del centro storico.
LA SCARPETTA –
le origini L’origine della specialità dolciaria

(chiamate anche “
Le cosce della Monaca”, per il “
colore bianco” delle stesse in quanto sempre coperte dall’abito) pare risalga intorno alla fine dell’Ottocento, come tipico dolce “monacale”, ad opera delle suore Benedettine presenti in quel periodo ad ORIA nel Monastero di San Benedetto, ai piedi del Castello Svevo (oggi presenti le Suore del Divino Zelo di
San Annibale Maria di Francia). Con la confisca dei beni ecclesiastici delle suore da parte dello
Stato Sabaudo, le suore vanno via da Oria, probabilmente qualcuna di esse rimane e viene accolta in qualche famiglia oritana, continuando così a produrre dolci “Monacali”, tra cui proprio la SCARPETTA, che nel tempo, diverrà il dolce tipico di ORIA.

L’antica ricetta del dolce è gelosamente custodita dagli attuali proprietari dell’antico
BAR CARONE (chiamato anche in oritano "“
lu bar ti li Caruni”, nato nel 1938 ad opera dei fratelli Antimicchio, Elenuccia e ‘Nzina Carone), il Sig.
GIOVANNI GRASSI (figlio di Elenuccia Carone) e sua figlia
ELENA (
nelle foto).
Pochissimi ingredienti:
farina,
uova,
zucchero, che nel giusto dosaggio (segreto) forma un morbido impasto

per creare (tutto con le mani)

sottili dischi del diametro di circa 15 cm, ed a fine cottura, ricoperti con una sottile glassa fatta semplicemente con acqua e zucchero.